BRUCE SWEDIEN: Anche uno scimpanzè potrebbe registrare Michael, voglio dire è così professionista.. E’ incredibile! - Referenze: Michael Jackson

INCIDERE UN DISCO

Questo è l’ultimo passo da compiere per poter incidere un disco prima di concederlo al mondo musicale; finito il mixing bisogna passare al mastering, anche se hai intenzione di distribuire la tua opera d’arte soltanto attraverso i portali on-line, il motivo lo vedremo dopo.

La storia del mastering è molto interessante e merita un veloce accenno.

Venuto in auge poco dopo l’uscita dei primi CD musicali, si è subito rivelato un passaggio obbligato in grado di sopperire alla differenza di qualità tra il supporto in vinile e il brano musicale.

Questa interessante tecnica per incidere un disco, è stata adottata da ingegneri del suono specializzati nel pompare, equalizzare e comprimere i suoni strizzandoli come fosse un tubetto di dentifricio nel tentativo di farlo sentire meglio e soprattutto più forte; in quegli anni ebbe inizio la guerra del loudness, ossia la gara a chi faceva il disco che suonava più forte.

Dopo essere arrivati a livelli spaventosi, finalmente questa tendenza ha iniziato ad attenuarsi fino a invertire la rotta, tornando pian piano ad una dinamica più naturale che dia la possibilità di ascoltare sia i suoni sussurrati che quelli più urlanti, dando più respiro al brano valorizzando ogni sfumatura di “colore”.

Gli attuali studi di mastering, sono equipaggiati con apparecchiature costosissime e di altissima qualità; hanno a disposizione processori analogici fantastici e processori digitali all’avanguardia che permettono l’ascolto di una gamma di frequenze più completa rispetto a quella necessaria ad uno studio di registrazione, e ancor di più rispetto a qualsiasi impianto hi-fi domestico. Questa componentistica è indispensabile se si vuole ottenere risultati professionali e impeccabili incisi su un supporto, ma anche se si vuole distribuire una traccia o un album tramite i portali online.

Per motivi di peso, i brani che circolano sulla rete, devono essere compressi con l’ausilio di appositi codec che hanno la capacità di raggiungere il giusto compromesso tra grandezza del file e qualità all’ascolto. Gli studi di mastering, devono essere preparati anche per questo tipo di lavorazione che non ha nulla a che vedere con i software free utilizzati per convertire i cd audio in mp3 prima di caricarli sul proprio ipod; ormai, i portali dove poter acquistare musica o ascoltarla in steaming sono sempre più utilizzati e non si può assolutamente rischiare di sbagliare.

Per questo, e per altri motivi puramente tecnici, preferisco servirmi di studi specializzati nel mastering diffidando dai tuttofare. Io mi dedico alla registrazione e al mixing, lasciando a esperti del master il compito di chiudere il lavoro iniziato in studio di registrazione.

Alla fine di tutto il percorso, avrete il vostro brano pubblicato su tutti i maggiori portali di musica online, il CD stampato e volendo anche una versione in vinile, che sta pian piano recuperando terreno rispetto a moderni supporti.

Se hai qualche dubbio o esigenza particolare contattami senza problemi; sarò felice di ascoltare il tuo progetto e consigliarti al meglio.

SEI IN MASTERING